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Blevio

 

La sede della nostra associazione si trova in Frazione Girola nel Comune di Blevio, a pochi metri dal lago.

Girola deriva dal dialetto “Gera” cioè ghiaia e starebbe ad indicare che la zona è nata a seguito di smottamenti che, tramite le valli, torrenti d’acqua di cui Blevio è ricco, hanno trascinato e depositato a lago materiale ghiaioso, prima di sfociare nel lago.

La Storia del Borgo

Immaginate un borgo arroccato sulle pendici di montagne che si affacciano sul lago all’inizio dell’anno mille. La città è vicina ma è un altro mondo, di commercio e di passaggi dal nord verso l’Italia.

300 – 400 abitanti che vivono delle risorse della natura: l’acqua e i frutti strappati alla montagna con terrazzamenti di muretti a secco pazientemente costruiti con la pietra grigia del luogo.

E così il borgo medievale è cresciuto nei secoli, accompagnando la storia della città e dei paesi vicini della riva del lago, lungo la strada regia che saliva fino a Bellagio attraversando boschi su uno scenario selvaggio. Già i Plinii fin dall’epoca romana avevano descritto questi luoghi di montagne, ruscelli e lago.

Verso la fine del 700 e inizi del 800 questi luoghi, la loro vicinanza a Milano, si sono trasformati lungo le rive con la costruzione delle ville. Alcune anche nelle frazioni con una crescita della popolazione nel tempo delle famiglie che popolavano Blevio sviluppando l’abitato che conserva ancora l’antica via pedonale che l’attraversa parallela al lago e alla strada per le auto costruita all’inizio del novecento.

La popolazione è cresciuta così come la vocazione ad ospitare, perché – oltre alle ville a lago-  anche il paese ha accolto nuove costruzioni con giardino, seconde case della borghesia milanese alternate agli edifici antichi in pietra di Moltrasio con le intricate pedonali che li attraversano.

Il borgo si è sviluppato lungo la strada regia che da Como portava fino a Bellagio. Una via che ha subito gli attacchi del tempo e della natura. Il ripristino della via pedonale sarà ripristinato con un progetto da poco finanziato che consentirà di raggiungere Como a piedi, coprendo i quattro chilometri che ci separano dalla città tra i boschi lontano dal traffico e dai rumori, sospesi sullo scenario panoramico del primo bacino del lago di Como e del massiccio del Monte Rosa.

Dalla strada regia (che ha un andamento pianeggiante e quindi adatta per passeggiate rilassate) partono anche le salite che portano ai villaggi di baite che punteggiano le montagne sopra il lago.

Le Associazioni Bleviane si preoccupano della manutenzione e segnaletica dei sentieri che si inerpicano lungo le pendici dei monti fino alla vicina Brunate e Monte Piatto e più su fino alla vie delle colme: un sentiero pianeggiante che collega la catena di montagne e che porta fino a Bellagio amato dai mountain bikers.

L’escursione a piedi e in mountain bike è sempre più apprezzata dai turisti, per questa ragione l’amministrazione ha predisposto il progetto di ripristino della regia ed ha predisposto un punto di ricarica per le bici elettriche.

http://www.triangololariano.it/it/blevio.aspx

http://www.metropolis.it/comuni/storia.asp?ID=13026

Villa Marta:

http://www.borghisullago.it/news/parolario-con-borghi-sul/